• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Le ricette della Cucina Imperfetta

  • Home
  • Tutte le ricette
    • Antipasti
    • Primi piatti
    • Condimenti
    • Contorni
    • Secondi piatti
    • Piatti unici
    • Torte salate
    • Insalate
    • Dolci e dessert
    • Torte
  • Ricette senza
    • Gluten free
    • Senza Lattosio
    • Senza Uova
    • Vegane
    • Vegetariane
  • Ricette delle feste
    • Natale
    • San Valentino
    • Carnevale
    • Halloween
    • Pasqua e Pasquetta
    • Festa del Papà
    • Festa della Mamma
  • Videoricette
  • Info
    • Giuliana Manca
    • Contatti
    • Privacy policy
    • Cookie Policy
    • Disclaimer
  • Nav Social Menu

    • Seguimi su

Primary Sidebar

Ricette più lette

nel mese

  1. Pasta con pesce spada e pomodorini

    Primi piatti

    Pasta con pesce spada e pomodorini

  2. Cheesecake al melone

    Torte

    Cheesecake al melone

  3. Riso basmati con verdure

    Primi piatti

    Riso basmati con verdure

Ricevi le ultime ricette nella tua casella di posta

Home » Ricette » Primi piatti » Pasta » Pasta alla norma

Pasta alla norma

14 Commenti  5/5 (7 voti)

Pasta alla norma
FacebookTwitterPinterestWhatsAppe-mailStampa
  • Preparazione: 30 min
  • Cottura: 40 min
  • Tempo totale: 1 h 10 min
  • Difficoltà: media
  • Calorie per 100g: 120 kcal
  • Senza Uova
  • Vegetariana

La pasta alla norma è uno dei primi piatti simbolo della cucina catanese. Un tripudio di sapori e profumi mediterranei che nella semplicità dei suoi ingredienti appaga il palato e regala momenti di vera felicità a tavola. Pomodoro fresco, melanzane rigorosamente fritte, profumato basilico, una cascata di ricotta salata e un po' di tempo a disposizione vi faranno realizzare una pasta davvero irresistibile. La tradizione vorrebbe che le melanzane, quelle allungate, fossero tagliate solo a fettine, io ne ho tagliate una parte a cubetti per farle amalgamare meglio alla pasta. Del resto, come spesso accade nelle ricette tradizionali ne esistono diverse versioni e ogni famiglia ha i suoi trucchetti. L'importate per ottenere un sugo alla norma a regola d'arte è scegliere ingredienti di prima qualità e soprattutto friggere assolutamente le melanzane, altrimenti non chiamatela norma. Sbirciate anche la ricetta della pasta al forno con le melanzane.

Giuliana Manca

Ingredienti

Quantità per 2 persone

  • spaghetti 180 g
  • melanzane 250 g
  • pomodori ramati maturi 500 g
  • olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
  • aglio 1 spicchio
  • ricotta salata 50 g
  • sale
  • basilico
  • olio extra vergine di oliva per friggere
Crea la lista della spesa

Lista della spesa


digita un indirizzo email valido

InviaAnnulla
Se la mail non arriva verifica nello SPAM
Seleziona almeno un ingrediente

Preparazione

Come fare la pasta alla Norma

  1. Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Lavate e mondate la melanzana (a me ne è bastata 1) e tagliate 10 fettine molto sottili. Tagliate il resto a fette spesse e ricavatene dei cubotti non troppo piccoli (se preferite tagliate a fette tutta la melanzana).

    Pasta alla norma 1
    Pasta alla norma 2
  2. Mettete sia le fettine che i cubotti in uno scolapasta ricoprendo ogni strato con del sale grosso, poi coprite con un piatto piano e ponetevi sopra un peso in modo da far perdere alle melanzane il liquido amarognolo.

    Lavate i pomodori e incidetene la base con un taglio a croce.

    Pasta alla norma 3
    Pasta alla norma 4
  3. Immergete i pomodori per 3 minuti in acqua bollente, poi scolateli e immergeteli nell'acqua ghiacciata.

    Pasta alla norma 5
    Pasta alla norma 6
  4. Spellateli e privateli del picciolo, quindi tagliate ogni pomodoro in quattro spicchi ed eliminate i semi.

    Pasta alla norma 7
    Pasta alla norma 8
  5. Dorate in due cucchiai di olio uno spicchio di aglio tagliato a metà, unite i pomodori, salate e fate cuocere fino a che non saranno diventati teneri.

    Pasta alla norma 9
    Pasta alla norma 10
  6. Nel frattempo togliete le melanzane dallo scolapasta e ripulitele dal sale con un canovaccio pulito. Friggete sia le fettine di melanzana che i cubotti.

    Pasta alla norma 11
    Pasta alla norma 12
  7. Mettete a cuocere la pasta e passate i pomodori al passaverdura, poi rimettete la passata ottenuta nel tegame e cuocete ancora qualche minuto con abbondante basilico.

    Pasta alla norma 13
    Pasta alla norma 14
  8. Scolate gli spaghetti al dente e conditeli con il sugo di pomodoro fresco. Unite i cubotti di melanzana e mescolate. Impiattate la pasta alla norma completando il piatto con abbondante ricotta salata grattugiata e le fettine di melanzana fritte.

    Pasta alla norma 15
    Pasta alla norma 16

Curiosità

Secondo alcuni l'origine del nome di questo squisito piatto sia da attribuirsi a Nino Martoglio, noto commediografo catanese che, assaggiata questa pasta, avrebbe esclamato: " Chista è 'na vera Norma", paragonandola così  al capolavoro del compositore Vincenzo Bellini, al quale è peraltro dedicato il Teatro Massimo di Catania, città in cui questa ricetta ha visto i natali.

A detta di altri invece il nome deriverebbe dal fatto che il primo piatto di questa pasta sia stato preparato a Catania in coincidenza con la prima mondiale della Norma di Vincenzo Bellini e che la pasta sia stato un omaggio culinario della città a quest’ultimo.

Pasta, Primi piatti, Ricette, Senza Uova, Vegetariane

Previous Post: « Insalata di barbabietole
Next Post: Riso venere con salmone e verdure »

Reader Interactions

Ricette correlate

Seguimi su Instagram

Ricevi le ultime ricette nella tua casella di posta

Altre ricette

Primi piatti

Crepes ai carciofi

Risotto alla zucca

Primi piatti

Risotto alla zucca

Quinoa con zucca, funghi e cavolfiore

Primi piatti

Quinoa con zucca, funghi e cavolfiore

Primi piatti

Pasta con pesto di fagiolini

Timballo di maccheroni

Primi piatti

Timballo di maccheroni

Risotto con carciofi e asiago

Primi piatti

Risotto con carciofi e asiago

14 Commenti

  1. Gio ha scritto:

    4 Settembre 2014

    Semplicemente fantastica!!!!! Grazie per le tue spiegazioni, le tue ricette sono sempre molto precise. Grazie!!!

    Rispondi
  2. Giovanna ha scritto:

    21 Agosto 2014

    Adoro la pasta alla Norma.

    Rispondi
  3. Lory B. ha scritto:

    21 Agosto 2014

    Profumo d'estate... piatto irresistibile, brava!!!
    Un abbraccio cara!!!

    Rispondi
  4. elly ha scritto:

    21 Agosto 2014

    Ma tu guarda che sistema ingegnoso per pelare i pomodori. Un sughetto di quelli superbi, perfetto nei suoi sapori naturali. E una pasta che non puoi non fare almeno una volta nella vita! Solo una??? Ottima presentazione!

    Rispondi
  5. Lilli nel Paese delle stoviglie ha scritto:

    21 Agosto 2014

    Una pasta pazzesca, una delle migliori, la fame avanza inesorabile!

    Rispondi
  6. Barbara Froio ha scritto:

    21 Agosto 2014

    E' un piatto appetitosissimo!!!!!!!!!

    Rispondi
  7. Laura Carraro ha scritto:

    20 Agosto 2014

    Che meraviglioso piatto di pasta!!!
    Baci

    Rispondi
  8. Sabrina Rabbia ha scritto:

    20 Agosto 2014

    adoro la pasta e questa fa venire una gran voglia di provarla!!!Baci Sabry

    Rispondi
  9. Mamilu ha scritto:

    20 Agosto 2014

    Ciao Giuliana questa pasta e' una vera bontà...anche se la mia versione cambia "opera" perché non uso la ricotta salata...per la verità nessun tipo di formaggio grattugiato x me ma x i miei commensali si ;)! Un bacione Luisa

    Rispondi
  10. [email protected] ha scritto:

    20 Agosto 2014

    E' una delle pasta che adoro.

    Rispondi
  11. Claudia ha scritto:

    20 Agosto 2014

    Questa pasta è troppo buona!!!! Voglio rifarla quanto prima.. baci e buona giornata .-)

    Rispondi
  12. Luisa Alexandra ha scritto:

    20 Agosto 2014

    Gostei dessa courgette frita, deve dar um efeito fantástico!

    Rispondi
  13. veronica ha scritto:

    20 Agosto 2014

    questa si che è una vera pasta alla norma ....
    p.s. le tue mail me ho trovate tutte negli spam 🙁

    Rispondi
  14. Daniela ha scritto:

    20 Agosto 2014

    Adoro la pasta alla Norma e la tua mi ha fatto venire l'acquolina 🙂

    Buona giornata!

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Lascia il tuo commento se hai provato la ricetta o vuoi dei chiarimenti su come realizzarla. Sono graditi anche consigli e suggerimenti. Per favore, usa solo il tuo vero nome e limita la quantità di link inviati nel tuo commento.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2022 · Giuliana Manca riproduzione riservata - P.IVA 03953390758