
La pasta alla carcerata è un primo piatto in stile anni '80 dal gusto intenso e avvolgente. Salsiccia, passata di pomodoro e panna creano un mix cremoso e molto saporito arricchito dal profumo del brandy. Un piatto casalingo adatto a tutta la famiglia che può essere preparato anche per una cena informale tra amici. Potete usare il filo di pasta che più vi piace ma mezze maniche o rigatoni sono davvero perfetti. Decidete voi quanto farla piccante ma non esagerate per non coprire gli altri sapori. Questo primo piatto è l'esempio concreto di come si possano fare ricette gustose in poco tempo e senza spendere troppo... secondo me è ideale anche per gli universitari fuori sede che hanno voglia di coccolarsi e sentirsi un po' a casa. Provate anche la pasta broccoli e salsiccia.
Ingredienti
Quantità per 4 persone
- mezze maniche 320 g
- salsiccia 320 g
- passata di pomodoro 300 g
- panna da cucina 180 g
- brandy 90 g
- cipolla 50 g
- olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
- sale
- peperoncino in polvere
- prezzemolo
Preparazione
Come fare la pasta alla cercarata
-
Tritate finemente la cipolla e fatela imbiondire nell'olio a fiamma bassa assieme a un pizzico di peperoncino.
-
Spellate la salsiccia, unitela alla cipolla e fatela rosolare.
-
Sfumate con il brandy, fate evaporare bene l'alcol e poi aggiungete la passata di pomodoro, salate e fate cuocere con il coperchio per circa 20 minuti a fiamma bassa.
-
Aggiungete la panna, mescolate e fate cuocere altri 5 minuti, quindi cuocete la pasta al dente e mantecatela per un minuto nel tegame con il condimento.






Lascia un commento