La chiffon cake è un'irresistibile ciambellone americano, altissimo e morbidissimo. Un'esperienza davvero unica nella sue estrema semplicità. Niente ingredienti strani o strani procedimenti, solo la pazienza di far montare bene gli albumi a neve, l'aggiunta indispensabile del cremor tartaro e la cottura all'interno dell'apposito stampo a ciambella dai bordi alti e con i famosi piedini che vi permetteranno di farla raffreddare capovolta così da non farla abbassare e da non comprometterne al sofficità. Una torta molto versatile che potete gustare al naturale, glassare o addirittura farcire e renderla così adatta alla colazione, alla merenda, o al dopo pasto. Per me il massimo è mangiarla a colazione, spolverizzata di zucchero a velo, con il mio solito bicchiere di latte vegetale freddo e un buon caffè ma non ci sono limiti alla fantasia per personalizzarla e ingolosirla a piacere con creme, confetture o gelato. La cosa importante è che il risultato finale sia una torta alta, morbidisima e che si scioglie in bocca al primo morso facendovi chiedere perchè non l'avete mai fatta prima o perchè non la fate più spesso. Provate anche la golosa versione al cacao.
Ingredienti
Quantità per 10 persone
- farina 00 300 g
- uova con il guscio 410 g
- zucchero semolato 310 g
- acqua 210 g
- olio di semi 120 g
- lievito per dolci 10 g
- cremor tartaro 6 g
- sale 2 g
- zucchero a velo
- buccia di limone
Preparazione
Come fare la chiffon cake
Pesate le uova con il guscio, le mie erano 7 e il peso complessivo era di 410 grammi, poi rompetele e separate i tuorli dagli albumi. Se avete una planetaria potete cominciare a montare gli albumi a neve, altrimenti teneteli da parte. Mettete i tuorli in una ciotola con l'acqua e l'olio e mescolate con una frusta a mano. Profumate con la buccia grattugiata del limone (io ho usato la buccia di un limone intero).
In un'altra ciotola mescolate lo zucchero e il sale con la farina, il lievito e il cremor tartaro setacciati, quindi versate il composto liquido nella ciotola con le polveri e amalgamate delicatamente con una spatola o un cucchiaio di legno.
A questo punto, se non lo avete ancora fatto con la planetaria, montate gli albumi a neve ed uniteli gradualmente al resto dell'impasto con movimenti delicati dal basso verso l'alto. Versate l'impasto in uno stampo da chiffon cake non imburrato (il mio aveva le seguenti dimensioni: 25 cm di diametro nella parte superiore, 20 cm di diametro nella parte inferiore e 10 cm di altezza) o, in alternativa, in un grande stampo da ciambella imburrato.
Cuocete in forno preriscaldato a 160° per circa 45-50 minuti (fate sempre la prova stecchino) e poi capovolgete lo stampo e fate raffreddare la torta a testa in giù. Dopo circa 4-5 ore togliete la torta dallo stampo aiutandovi con un coltellino per staccare i bordi e spolverizzatela con abbondante zucchero a velo.
Conservazione
Potete conservare la chiffon cake a temperatura ambiente sotto una campana di vetro o ben coperta per 4-5 giorni.
Anonimo ha scritto:
che olio hai usato Giuliana? Grazie
Laura curiosa ha scritto:
Come mai ogni volta che la capovolgo cade subito dallo stampo? ho quello originale con i piedini.... ma non resta sospeso! Dove sbaglio?
Giuliana Manca ha scritto:
Non è che imburri lo stampo? A me ci mette secoli a cadere.
Laura curiosa ha scritto:
No, no, non lo imburro assolutamente. Ho provato anche a fare ricette diverse con dosi un po' diverse, ecc.. ma quando lo capovolgo, massimo 15 secondi e si siede su se stesso. Quello che ho fatto stamani mattina l'ho tenuto in forno 1 ora e 5 minuti perché lo stecchino usciva sempre umido! Non è che forse lo tengo troppo in forno? sulla ricetta c'è scritto 50 minuti, ma dopo 50 minuti lo stecchino era proprio appiccicoso di impasto! Non è che così il dolce venga cattivo, però non resta bello alto come appena sfornato!
Giuliana Manca ha scritto:
Non saprei dirti mannaggia! Sicuro che lavori bene l'impasto senza smontarlo? Non essendo con te quando lo fai mi è difficile aiutarti purtroppo!
Anonimo ha scritto:
torta appena sfornata, un capolavoro!
vasco è sempre vasco e io c'ero!
complimenti per la ricetta
Lia
Barbara Froio ha scritto:
Profumata e morbidosa. Complimenti
La cucina di Esme ha scritto:
Perfetta e sofficissima !
Baci
Alice
Rosanna ha scritto:
Molto dipende dalla qualità del forno comunque con soltanto un si accascia ci vuole un po’ di più di tutte le ricette che ho provato questa è la migliore!!!Grazie
Giuliana Manca ha scritto:
Grazie mille Rosanna!!!
marifra79 ha scritto:
Devo proprio provarlo, ho anchelo stampo! Ti è venuto una meraviglia!! Un abbraccio
Antonella Miceli ha scritto:
L'adoro è sublime, soffice, profumata, unica!
Complimenti cara!
Antonella
veronica ha scritto:
Che buona io l' adoro, e a te e' venuta perfetta. Il concerto di Vasco deve essere stato entusiasmante!!! Un abbraccio cara
Antonella ha scritto:
Ciao Giuliana, meravigliosa la tua chiffon cake! L'ho fatta qualche volta, ma non mi è mai venuta così bella e soffice. proverò la tua ricetta. Ah sono d'accordo con te Roma non si dimentica. Ci ho vissuto anche io alcuni anni e mi è rimasta nel cuore. A presto!
Yrma ha scritto:
Meravigliosa in una sola parola, grande Giuly!!!!!!!!! Un bacione
Clara pasticcia ha scritto:
Carissima, l'ho fatta oggi ma in versione gluten free ... chi l'ha ricevuta in dono era in estasi. L'hai descritta in maniera perfetta!
Anch'io dovevo andare a vedere Vasco, ma una serie di imprevisti mi hanno costretto a vendere i biglietti ... non ti dico la tristezza!!!!!!
un bacione carissima io fine settimana vado in vacanza e chiudo fino a settembre!
Mariangela53 ha scritto:
Anche a me piacerebbe sapere se c'è un'alternativa al cremor tartaro grazie!complimenti le tue ricette sono semplici da realizzare ,ma buonissime!
Federica Simoni ha scritto:
stupendooooo!! 😛
Anonimo ha scritto:
Ma questa non è l'angel cake?
Giuliana Manca ha scritto:
No, l'Angel cake (che ho pubblicato poco tempo fa) è fatta solo con albumi, farina e zucchero...sono molto diverse anche se si usa lo stesso stampo! 😉
Silvia- Perle ai Porchy ha scritto:
Eh si una ricetta che non si batte! Io niente concerto, perchè non amo la folla, ma Vasco è Vasco!
Anonimo ha scritto:
torta veramente favolosa questa settimana la farò di sicuro e posterò qui il mio commento.
Solo una domanda, in alternativa al cremor di tartaro cosa posso usare?
Lia
Giuliana Manca ha scritto:
Ti consiglio di non eliminare o sostituire il cremor tartaro perchè conferisce al dolce una lievitazione perfetta e leggera.Essendo un lievito naturale aiuta a dare alla torta una spinta in più senza alterarne il gusto. Se non vuoi metterlo puoi aumentare un pochino le dosi del lievito normale e metterne una bustina intera ma il risultato non sarà lo stesso. 😉
Gloria Baker ha scritto:
How beautiul cake cara!
Che bello
Un abbraccio:)
Fr@ ha scritto:
Soffice come una nuvola.
Sono di parte, sì Roma è bellissima, ma che la tua città non scherza.
l'albero della carambola ha scritto:
La tua chiffon cake è semplicemnte meravigliosa, Giuliana! complimenti
simo
Cucina Mon Amour Thais ha scritto:
Ciao Giuliana.
Una torta stupenda da colazione e merenda.
un abbraccio.
Thais
~ Inco ha scritto:
E' stupendo!!!
Buon inizio settimana cara.
Inco
edvige ha scritto:
Ottima ma passo ricetta a figlia io zucchero manco dipinto. Ciaooo
Dolci a gogo ha scritto:
E' davvero sofficissimo come una nuvola tesoro il tuo ciambellone e poi farcito è perfetto anche per un compleanno!!Grande Vasco deve essere stata una grandissima emozione!!!Baci,Imma
Valentina ha scritto:
sembra sofficissimo!!!! vorrei vedere la fetta!