
Il sanguinaccio dolce è una golosa crema al cioccolato che si prepara in molte regioni d'Italia durante il periodo del Carnevale per accompagnare le chiacchiere. Una crema dalla consistenza vellutata, resa ancora più irresistibile dal delicato profumo di cannella. Il nome poco rassicurante di questo dolce non deve assolutamente mettervi in allarme o farvi dubitre dela sua incredibile bontà. In realtà il nome sanguinaccio deve le sue origini all'antica usanza di prepararlo utilizzando al suo interno il sangue del maiale, di cui oggi è vietata la vendita e di cui non vi è quindi traccia in questo che vi propongo qui. Pare che il sanguinaccio nasca come prodotto di un antico rituale alimentare che vede il maiale come simbolo sacro ed è legato al Carnevale in onore di Sant'Antonio Abate, che si festeggia il 17 gennaio. Io ho un vago ricordo (non del tutto gradevole) del sanguinaccio originale che ancora si mangiava quando ero bambina e penso che sarà così anche per molti di voi. Per i nostri figli invece sarà solo un buffo nome con cui chiamare questa prelibatezza per la quale andranno certamente matti.
Ingredienti
Quantità per 8 persone
- latte intero 500 ml
- zucchero semolato 225 g
- cacao amaro 80 g
- cioccolato fondente 90 g
- amido di mais 40 g
- burro 30 g
- cannella in polvere
Preparazione
Come fare il sanguinaccio dolce
Setacciate in un tegame l'amido e il cacao, unite lo zuchero e profumate con la cannella. Versate gradualmente il latte mescolando con una frusta in modo che non si formino grumi.
Mettete il tegame sul fuoco e fate addensare la crema a fiamma medio-bassa. Appena comincia ad addensarsi unite il cioccolato spezzettato e continuate a cuocere sempre mescolando.
Da ultimo aggiungete il burro e spegnete. Versate il sanguinaccio dolce in un contenitore basso e largo e fatelo raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.
Conservazione sanguinaccio dolce
Il sanguinaccio dolce si conserva in frigorifero ben coperto per una settimana circa.
Varianti
Se non deve essere consumato dai bambini potete aggiungere al sanguinaccio un paio di cucchiai di rum.
Andreea ha scritto:
Ehi sì, il nome non fa tanta gola, ma questa crema squisita invece sì, sicuramente piace sia ai grandi che ai piccini !
Natalia ha scritto:
Da piccola mangiavo quello originale, fatto con il sangue vero.
Me lo ricordo piacevole, anche se nel tempo non mi è più piaciuto. Nelle mie zone c'è ancora chi lo fa, ma io oggi non lo mangerei più. Piuttosto, questa versione con solo cacao e cioccolato la gradirei volentieri.
Baci
Gianna Lotti ha scritto:
Anche io lo mangiavo. Ormai credo che sia vietatata la vendita ma pennso che in Sardegna lo facciano ancora a livello familiare. Adesso, anche io, non lo mangerei!😛
saltandoinpadella ha scritto:
Non l'ho mai preparato proprio per i ricordi che mi fa tornare in mente. Quando ero piccola mio zio allevava maiali e quindi ho sentito storie di questa crema che allora mi rifiutai di assaggiare. Vedo che la versione odierna è molto più golosa e invitante. Niente uova?
Giuliana Manca ha scritto:
No, niente uova😉